Asterix, figlio di Unceltico,
della stirpe di Cam, non generò, ma sua moglie sì:
accostandosi con un Romano generò i gemelli Strunz e Scorn.
Per la genìa di Strunz
clicca qui. Scorn riuscì ad accoppiandosi con Escort,
offrendole in cambio una candidatura al parlamento celtico).
Nacque così il femminella fertile Topolinox che,
accoppiandosi a destra e a manca, generò i Rattones,
trasferitisi poi in Padania, attratti dalla moderna rete fognaria.
Essi generarono Tip e Tap, anche noti come Da’
Giussano e Da’ Barbiano, che generarono Umberto
Primo, Calderolo Secondo, Ratto Silvestro e Marone
LoZero.
La scheda
scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Schordata
Classe: Papiferi
Superordine: Mancante
Ordine: Rodentia
Sottordine: Myomorpha
Superfamiglia: Sinecefali
Famiglia: Ignota
Sottofamiglia: Putativa
Genere: Trivia
Motto
"Non parlare con il
meridionale, ti mente; non assumerlo, ti ruba dalla
cassa; non riceverlo in casa, dà informazioni ai
rapitori di tuo figlio; non concedergli la residenza,
nella sua valigia ci sono la Mafia e la Camorra; non
fidarti della sua onestà, dietro c'è sempre un parente
delinquente".
Il Padano Privatista Ripetente
I Popoli pre-padani
Abitata
dai Galli cispadani fin dai tempi più remoti, la Padania venne
quindi colonizzata dai Romani, che se li mangiarono tutti. Alla
caduta dell’Impero Romano (sec. V), la Padania fu invasa dagli
Unni, Ebri, Quequeri, Proci,
Vandali, Moratti, Teutoni, Ostrogoti,
Visigoti, Longobardi e Lanzichenecchi.
Seguirono gli Euganei, Piceni, Curti,
Franchi, Achei, Estoni,Beoti e
Piedi Neri. Vennero poi gli Assiri, Tonti,
Queruli, Schiummi, Cosacchi, Albanii,
Tirchi, Frogi, Pegasi, Nematelminti e
Platelminti. Fu quindi la volta dei Curiazi,
Celti Stlonzi, Parti, Terrini, Valbrembani. Scompigli e stragi recarono indi le tribù dei
Serpi e dei Bergamotti, cui inutilmente si oppose
Federico imperatore in Como. La valle fu allora invasa dai
Rattones e Berluscones, orde fusesi nella Liga
Merd, simbolizzata dal Cacioppo, macchina da guerra
trainata da roditori. Sebbene ripopolata da Sanniti, Ausoni,
Osci, Matesi, Dauni e Messapi, nonché da Siculi, Sicani e
Campanuli, non mancando Sardi, Basilischi, Calabri, Apuli, e chi
più ne ha più ne metta, per l’oppressione della Liga la regione
pianse a lungo la perdutaciviltà, e le
popolazioni indigene restarono vittime di quella ignobile
rappresentatività.
il
cartello
VIETATO L'INGRESSO A CANI
E AI MERIDIONALI
il fairplay
L'insegnamento
22 luglio 2009: "Figlio di
camorrista", "meridionale", "sei puzzolente". Sono solo alcuni
dei tanti complimenti che un ragazzino napoletano si è sentito
ripetere durante l'anno dai compagni di prima media, in una
scuola di Treviso. Disinfettavano le penne che gli prestavano,
cantavano canzoni contro i Napoletani e i Meridionali, lo
schiaffeggiavano. Il tutto nella indifferenza degli insegnanti…
Le basi ideali
"...cioè che siete delle
sanguisughe schifose e che l'unico metodo contro di voi è la
derattizzazione!!! terroni di merda!!!!"
"SIAMO PADANI, ABBIAMO UN SOGNO
NEL CUORE, BRUCIARE IL TRICOLORE"
L'amministrazione
pubblica
Un sindaco leghista (il nome non conta,
non ha dignità di persona) di un paesino nei pressi di
Bergamo (il nome non conta, sono tutti uguali) ha
deciso di cambiare nome alla biblioteca comunale
“Peppino Impastato”. Dovrebbe essere intitolata al
sacerdote bergamasco Giancarlo Baggi: ma siccome la
legge prevede che il morto al quale dedicare un edificio
deve essere stagionato almeno dieci anni, la procedura
di re-intitolazione si è impantanata.
La biblioteca quindi resta, al momento,
senza nome. Come il sindaco leghista, al quale nessuno
oserà mai dedicare neanche un vespasiano: la legge
infatti prevede che il morto al quale dedicare qualcosa
deve essere stato, in vita, un essere umano pensante.
L'allevamento e
la caccia
Le malattie
Milano, 16 ottobre 2007 - Gli striscioni
contro il Napoli esposti a San Siro: partenopei
tubercolosi
“Napoli fogna d’Italia”, “Ciao Colerosi”.
Un Viso Goto
Paralisi
con Corna
Boss stava per lasciarci le penne: era
nudo, a letto con la bella soubrette Luigia,
quando intervenne l'ictus. Non si poteva trasportarlo
subito in ospedale, che avrebbe detto "la gente"? Lo
hanno rivestito alla meglio, trasferito in luogo
consono, e poi chiamato il medico. Di Corna si può
morire, anche facendole...
BOSS
(Fannullone celta, Italia 1941 -
Califfato di Pontida 2055)
Puro chelle mie delle pubbliche tivù ei
si prese!
Per farsi baciar lo culo peloso e
infetto…
pardòn …le maculate mani, dall'Insetto,
che como mosca cavallina scortese
ronza attorno al cavallo e a lo cavaliero
e si posa su la aulente fresca defecata,
o, senza sottilizzare, puro sulla stantìa
cagata,
pur di leccar il nano senile e puttaniero.
[A Bruto Vespa, dalle “Odi Barbare” di Santella]
Padania nomasi laddove
fummo, oh cortese lettor terùn! Laddove non osan le aquile…
ma ben osaron l’Aquile Romane, che di galli e di galline
fecer carne di porco, senza guardar troppo per lo sottile.
Seguirono ai legionari, Vandali, Unni Lanzichenecchi, Visi
Goti e Ceffi Bruti (l’elenco completo nella colonna di
sinistra, N.d.R.)… Un ciarpame cromosomico inespiabile, da
donde fugir a gambe levate, se mai si potesse…
Ma non puoi. Perché
c’è la nebbia: se corri, non vedendo, non sia mai che cadi e
vai a finir nel fiume grande, che Pò si nombra, e ti lavi!
Colà, a te oh terùn, codesta pratica t’è vetata, tal che se
lo fai, t’agarra la Ronda dei (miei) Maroni, che si
incassa e ti porta Al Borgh Ezio…, carcer duro per Terùnes,
Intellettuali, Colti, Unisex, Extrauè e Miaoisti.
Al fin che tu evitarli
possa, abbisogna che pur tu li conosca: tremende han le
fattezze e le corna in testa… ma meglio guardar la foto che
scattai dal cellulare… acciocché ciascun nelle
meningi incamerar la puote.
ronda padana
La Santella, Don Virgilio ed io fummo accolti
per l’intervista dallo Capo in testa dell’orda, el Senatùr,
decrepito e sciancato, tal che parea uno zombo. Seco avea lo
figlio suo, dall’arcano nombre di Privatista Ripetente,
di cui a fianco la foto.
Boss: escusè muà
… noio, vulevam savuar… dove sono le vostre valigie di
cartone con lo spago? Ed i pomodori che vorreste piantare
nella vasca da bagno? Dobbiamo requisire tutto! Lavatevi,
puzzoni!
Lo sorressero due miliziani, poiché lo sforzo
del discorso fatto, face vacillare il relitto, mentre ancora
mormorava “célo duro! Célo durissimo”. Indi svenne.
Siccome sprovvisti sia di valigia che di
puzza, intervenne alla bisogna il suo prodigo figliolo: ci
abbracciò, assicurandoci così il suo perfetto lezzo, mentre
colli e pomidoro ci furono assegnati d’ufficio, per subito
requisirli. A Santella fecer per imporre il burka, ma si
beccaron uno schiaffone.
Sicché varcammo il nero fiume, in quella
notte buia e tempestosa di settiembre, alla volta della Sede
lighista, con il traghettatore che intonava “Va pensiero,
sull’ali d’orate … ché il terrone ritorni al suo campo di
patate”.
Brigantino:
Perché ce l’hai con i meridionali?
Boss:
Vi odio. Siete mafiosi, camorristi, parassiti, ladri,
delinquenti, sporchi, pieni di parenti, puzzolenti, falsi,
inaffidabili, sudici…
Santella:
Stupido ignorante! Non sai…
Boss:
Io non so, non voglio sapere e voglio che tutti sappiano ciò
che non so io!
Ripetente:
Papi, non te sforzare!... Gli do a loro io il accesso all’
forum degli Padani, così capisciono come la pensassimo!
Dichiarazioni di
“piccole vedette lombarde”
nei loro forum
[vere!]
«credo proprio che il meridionale al nord, specie se sposato
con una padana, figli meno rispetto al meridionale che sta
al sud». [n.b.“figliare”, come le cagne!]
«Certi meridionali non possono essere espulsi perché
italiani, ma, se si potesse fare una bella barca, sopra ci
metterei i meridionali che non lavorano e gli
extracomunitari, che sono più bastardi dei meridionali».
«Se
ne dicono tante sui cinesi ma sicuramente li rispetto più di
certi meridionali o marocchini o slavi perché almeno
lavorano e si fanno i fatti loro»
Qualcuno auspica «Un test per capire a quale sottogruppo
della razza caucasica appartengono».
«non
è possibile ke la PADANIA diventi una zona piena di TERRONI!
non per essere razzisti ma la lombardia non è la casa dei
terroni!».
«Uccidere i mafiosi non è reato (ma mafiosi sono tutti i
terùn)».
Ripetente:
E’ ora uno po’ de Radio Padania!
«Troppo scura la Cucinotta, sbagliato farla madrina a
Venezia». [Radio Padania martedì 8 settembre 2009]
«Bossi a proposito di Marcinelle, dove nel 1956 morirono 262
minatori, molti dei quali lombardi e veneti emigrati in
Belgio, ha ricordato: "Noi - ha detto Bossi - andavamo a
lavorare non ad uccidere la gente"». [Radio Padania
martedì 8 settembre 2009. N.d.R: 1. Bossi si accumuna con chi
lavora, quest’è bella! 2. Per la stragrande maggioranza
delle vittime, meridionali, neanche un cenno?]
Ripetente:
la parole aglia ministra Gelmini… e poi agl’onorevole
Salvini!
«Gli
insegnanti del Sud abbassano la qualità dell'istruzione».
[Maria Stella Gelmini, 25 Agosto 2008]
«Senti che puzza, scappano anche i cani. Sono arrivati i
napoletani...Son colerosi e terremotati… Con il sapone non si
sono mai lavati… ». [13 giugno 2009. Salvini è
attorniato da un gruppo di militanti che scattano foto con
lui e gli intonano un coretto. Lui alza il bicchiere e
canta…]
Ripetente:legete, legete il “Giornale” di papi Silvio:
«I
meridionali sono “umani di serie B”». [lettera di un
leghista pubblicata come commento ad un articolo del
Giornale]
Don Virgilio:
E no! Mò ‘o Napule è in serie A! E pure ‘o Palermo!
Santella:
Virgì, pi piaciri. Mutu! Ma vuautri leghisti i "diritti
umani" i canusciti?!
Boss
(rantolando e rosicchiando grana): Qui spettano solo ai
nostri!
Ripetente: Papi, non ti sforzicare! Gli ci a loro faresti
auscultare Borghezio, che gli basta…
«Le medaglie d’oro alle Olimpiadi dimostrano la
superiorità etnica padana» Borghezio ammette, forse con
fatica, che le vittorie «hanno certamente motivazioni di
vario tipo» ma non si scoraggia e sottolinea che «nessuno,
però, sembra avere il coraggio di dire la cosa più ovvia ed
evidente e cioè che esse dimostrano la superiorità etnica
dei padani, anche in questo campo». E poi l’accusa ai
commentatori della Rai quelli «pagati da noi» sottolinea
Borghezio, dimentico forse che l’abbonamento viene pagato
anche dal resto d’Italia: «Nessuno» – dice – «è parimenti
legittimato a ignorare questa realtà, come stanno facendo i
commentatori della Rai». [Borghezio, 20 agosto 2008]
Boss:
Ma taci, Borghezio, parli anche peggio di mio figlio
Ripetente!
Ripetente:
videte stò Tv, puzzoni teruni anelfabati e gnuranti
Don Virgilio:
passare alla Spagna? Lì ci stanno i Borboni! Va buò, si può
fare… Scusate, io sono del popolo… non ho studiato … ma
questo leghista parla la lingua del popolo…
Brigantino
e Santella (all’unisono): Virgì, ma quale lingua…?!
Ma lo capisci o no che così fai il gioco di queste bestie?!
Ti offendono, ti dicono di tutto, e tu vai ancora a votare
per loro, o per quel nano che hanno al guinzaglio? Ma un
minimo di dignità ce l’hai o no?
Brigantino:
Bossi, un’ultima parola:
Sfaccimme!
e
quindi uscimmo a riveder le stelle
Intervista e situazioni
frutto di libera invenzione della "Compagnia dei Pupi del
Portale del Sud". I Pupi (Santella, Brigantino, Don
Virgilio ecc.) sono animati da Fara Misuraca e Alfonso
Grasso, admin del sito. Ogni riferimento a persone o fatti
reali è puramente casuale. Se qualche italiano del nord si
sentirà offeso dalla nostra rappresentazione, ci scuseremo
(per far pace,
clicca qui, oh nordico, ed ascolta il nostro omaggio).
Se invece lo sarà qualche leghista, ci farà piacere, anche
se non era questa la nostra intenzione.
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