In
Villa Paternò aleggia lo spirito di uomini illustri che, attraverso le
opere o le gesta, hanno scritto pagine rilevanti della storia napoletana
ed europea: i marchesi Paternò, che rivestirono cariche di prestigio
presso la corte di Napoli; il maresciallo Lanusse, che accompagnò
Napoleone nelle storiche battaglie di Abu-qir e Auerstadt; il pittore
Edgar Degas, che vi dipinse una luminosa Veduta di Castel Sant’Elmo.
Al
valore storico Villa Paternò associa i pregi ambientali ed
architettonici: può essere annoverata tra le maggiori ville del
Settecento napoletano per la razionalità del progetto d’ispirazione
palladiana. La puntuale ricerca archivistica condotta da Marco di Mauro
mette in luce la storia della villa e la successione di tre architetti –
Giovan Battista Nauclerio, Ignazio Cuomo e Gaetano Barba – protagonisti
dell’architettura napoletana nel trapasso dal rococò al classicismo.
La
ricerca storica è stata condotta in varie sedi (Archivio di Stato di
Napoli, Archivio storico del Banco di Napoli, Archivio notarile di
Napoli, Conservatoria delle Ipoteche di Napoli, Corte di Appello di
Napoli, Soprintendenza ai Beni Architettoni e Ambientali di Napoli e
provincia, Archivio del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali di
Roma) portando alla luce numerosi documenti inediti.
Marco di Mauro, note biografiche
Nato
a Napoli nel 1977, è laureato con lode in Lettere moderne presso
l’Università di Napoli “Federico II”, dove attualmente svolge il
dottorato di ricerca in Storia dell’Architettura. Inoltre collabora con
il prof. Vincenzo Pacelli alla cattedra di Storia dell’Arte moderna, in
qualità di cultore della materia. Giornalista pubblicista dal 1999, cura
le recensioni d’arte contemporanea per il quotidiano “Avanti!” e per
alcune riviste specialistiche. Ha curato decine di cataloghi di arte
contemporanea. Ha pubblicato diversi saggi di storia dell’architettura
sulle riviste Napoli nobilissima e Studi di storia dell’arte.
Ha
pubblicato i seguenti volumi:
-
“La Villa Paternò ora Faggella alla contrada di San Rocco a
Napoli”, ed. CLEAN, Napoli 2007, pagg. 100;
-
"La
giovane arte in Campania", ed. Guida, Napoli 2007, pagg. 150.
Tratto dal
comunicato stampa della presentazione (29 giugno 2007,
presso la sala di accoglienza di Palazzo Reale a Napoli). |