I primi proprietari
dell’immobile, sito in Napoli in via Chiaia, furono i
coniugi don Ferdinando Caracciolo di Torella e donna Gaetana
Caracciolo d'Avellino, duchessa di Miranda e, per tal
motivo, è conosciuto anche sotto il nome di Palazzo Miranda,
ed anche perché il titolo venne acquisito “maritali nomine”
da Giuseppe de Medici nel 1822 per il matrimonio con Anna
Maria Caetani dell’Aquila d’Aragona duchessa di Miranda. Il
palazzo venne costruito, a fine del XVIII secolo su disegno
di Carlo Vanvitelli, di cui si ammira lo scalone, e da
Pompeo Schiattarelli. Il palazzo fu modificato nel 1830 e
nel 1842 con la costruzione del terzo piano, i lavori di
decorazione interna furono diretti da Fausto Nicolini,
storico dell'arte. Oggi è frazionato tra vari proprietari. |