la collezione d'arte: Edoardo Dalbono

La voce, 1885 ca., olio su tela cm 50 x 30

 

Note sull'artista

Nato a Napoli nel 1841, è avviato all'arte dal padre Carlo Tito, noto critico d'arte come anche lo zio Cesare. A Roma, nel 1850, è allievo dell'incisore Luciano Marchetti, mentre a Napoli segue le lezioni di Beniamino D'Elia e di Nicola Palizzi. Alle opere di soggetto storico alterna lo studio del paesaggio ispirandosi alla pittura della "Scuola di Posillipo", testimoniata da numerosi studi e, in particolare, dalla tela Sulla terrazza (Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna), sintesi dell'attenzione dell'artista per l'elemento urbano del paesaggio e la scena di vita borghese.

Nel 1870 si aggiudica il primo premio all'Esposizione Nazionale di Parma con il dipinto di soggetto storico La scomunica di re Manfredi (1868) e nel 1871 espone alla Società Promotrice di Belle Arti La leggenda della Sirena (Napoli, Museo Nazionale di San Martino), opera più volte premiata e che, insieme al Voto alla Madonna del Carmine, decreta il successo dell'artista. Determinante è la conoscenza di Mariano Fortuny, incontrato a Napoli nel 1874.

A Parigi viene presentato dall'amico De Nittis al mercante Goupil, per il quale lavora a più riprese. Fin da giovane si dedica all'illustrazione di riviste di attualità, tra le quali si ricorda l’Illustrazione italiana, ispirandosi al folclore napoletano. Nota è anche l'attività di decoratore di chiese, palazzi e di interni per la borghesia napoletana. Dal 1897 è titolare della cattedra di pittura presso il Reale Istituto di Belle Arti e dal 1905 curatore della pinacoteca del Museo Nazionale di Napoli.

Muore nel 1915.


Tratto dalle biografie degli artisti di Marina Minozzi per l’opera “La Collezione d’Arte del Sanpaolo Banco di Napoli” a cura di Anna Coliva.

Centro Culturale e di Studi Storici "Brigantino - il Portale del Sud" - Napoli e Palermo admin@ilportaledelsud.org ®copyright 2007: tutti i diritti riservati. Webmaster: Brigantino.

Sito derattizzato e debossizzato