Nacque il 31 marzo 1684 a Frattamaggiore, nel Regno di Napoli, e secondo
alcuni esperti diede il via al filone del melodramma napoletano. Da
bambino entrò al Conservatorio dei poveri di Gesù Cristo, a Napoli, dove
ricevette lezioni da Gaetano Greco. Più tardi divenne un pupillo di
Alessandro Scarlatti al Conservatorio di Sant'Onofrio a Porta Capuana.
Sembra, comunque, che sia succeduto allo stesso Scarlatti nel 1725 a
Sant'Onofrio, e che vi sia rimasto fino al 1742 quando sostituì Nicola
Porpora a capo del Conservatorio di Santa Maria di Loreto, sempre a
Napoli. Mantenne questo incarico per ben trent'anni, fino a quando morì,
il 30 settembre 1755.
La sua fama di insegnante era considerevole, fra gli altri Pietro
Alessandro Guglielmi,
Niccolò Jommelli,
Giovanni Paisiello, Giovanni
Battista Pergolesi,
Niccolò Piccinni, Antonio Sacchini, e Tommaso
Traetta furono suoi allievi. Nelle sue lezioni, pretendeva una
rigidissima osservanza delle regole, ponendosi in questo in contrasto
con Scarlatti, che trattava i suoi alunni come individui unici. Una
collezione completa delle opere di Durante, composta quasi
esclusivamente da musiche sacre, fu presentata da Selvaggi, un
collezionista d'arte napoletano, alla Biblioteca di Parigi. Un catalogo
si può trovare nella Biographie universelle di Fétis. Anche la
Biblioteca imperiale di Vienna conserva una preziosa collezione di
manoscritti di Durante. Due requiem, parecchie messe (una delle quali,
in gran parte lavoro originale, è la Messa Pastorale per quattro voci) e
le Lamentazioni del Profeta Geremia sono tra le sue principali opere.
Il fatto che Durante non abbia mai composto nulla per il teatro (ad
eccezione di cori per una tragedia) gli diede fama di compositore di
musiche sacre. In effetti fu uno dei migliori compositori di musica da
chiesa del suo tempo.
Cantate, duetti, arie
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Vincesti pur vincesti
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Dove infelice
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Sei cantate spirituali per alto, basso continuo
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Lascia alfin mio core
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Dunque fra pochi stanti
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Chi per pietà
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Al risuonar di spaventose
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Due Atti di contrizione per gli alunni dei Conservatorio dei Poveri
di Gesù Cristo
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De più pene al fiero aspetto, fa maggiore, 1 voce
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Almen se non poss'io (aria), per soprano
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De sventura passo l'ore (aria), soprano
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Ciel se mai giusto sei, soprano, basso continuo
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A sue sponde torna il ruscello, soprano, basso continuo
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A che date (aria), soprano
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11 Duetti da camera basati su cantate di Scarlatti per soprano,
alto, basso continuo
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9 Duetti per soprano, alto, basso continue dalle cantate di A.
Scarlatti
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13 Canoni su testi di Metastasio per 3 soprani
Oratori
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La cerva assetata ovvero L'anima nelle fiamme della gloria (Napoli,
18 febbraio 1719, musica e libretto perduti)
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Abigaile (Roma, 22 novembre 1736)
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Sat’Antonio di Padova (Venezia, 1754)
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Cinque cori per la tragedia Flavio Valente di A. Marchese (Napoli,
1729)
Concerti e sonate (opere
principali)
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Concerto per quartetto in la maggiore (che reca il nome “La
pazzia”); Concerto in si bemolle maggiore per clavicembalo e archi
(circa 1750); Sonata per cembalo in sol minore, Napoli 1732; Sonata
per cembalo in re maggiore, Napoli 1732; Sonata per cembalo in do
minore, Napoli 1732; Sonata per cembalo in la maggiore, Napoli 1732;
Sonata per cembalo in fa minore, Napoli 1732; Sonata per cembalo in
si bemolle maggiore, Napoli 1732, etc.
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"Magnificat" per 5 voci |
Musica sacra
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Messe (Missa San Lidefonso per San Giacomo degli Spagnuoli, in re
minore, 5 voci, 1709; Kyrie, in re minore e Gloria, in do maggiore,
4 voci, 1734; Missa breve, fa maggiore, 4 voci, 1734; Missa in sol
maggiore, 1742, frammenti; Missa in afflictionis tempore, fa
maggiore, 5 voci, 1749; Missa in la maggiore, 8 voci, 1753; etc)
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Mottetti (Ad presepe venite (mottetto in pastorale), 4 voci; Ave
virgo sancti amoris, soprano; Cessent corda, re maggiore, 5 voci;
Cito pastore, 4 voci; etc.)
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Antifone, sequenze, inni (Alma Redemptoris, mi bemolle maggiore,
basso, dicembre 1739; Alma Redemptoris, sol minore, soprano, 1739;
Ergo sum panis, 4 voci e basso continuo; Recordatus mei Deus, per
tenore, basso; Salve Regina, fa maggiore, per basso; Salve Regina,
re minore, 1739; Salve Regina, re minore, baritono, basso, s.a.1753;
etc.)
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Requiem (Messa piccola di requie (senza Dies irae), sol maggiore, a
3 voci; Messa in sol minore, a 4 voci, 27 novembre 1738; Messa da
morto, do minore, a 8 voci, Roma 1746; etc.).
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Magnificat (Magnificat in re maggiore, a 4 voci, basso continuo;
Magnificat in la minore, a 8 voci, 1752; etc.)
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Salmi (Beatus vir, la maggiore, a 5 voci 1735; Confitebor, re
maggiore, novembre 1744; Dixit Dominus, re maggiore, a 5 voci, 1753)
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Offertori ( Domine Jesu Christe, a 8 voci, basso continuo; etc.)
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Litanie per la Beata Maria Vergine
Testo tratto
con modifiche da
http://it.wikipedia.org/
Pubblicazione
on line del Portale del Sud, aprile 2012 |