Ammissione
nella “Compagnia delle Regie Guardie del Corpo”
Per essere
ammesso in tale corpo, che rappresentava la guardia personale dei
regnati di casa Borbone delle Due Sicilie, era elemento fondamentale
il possesso dei quattro quarti di nobiltà e detenere una rendita
mensile di 12 ducati. Il requisito del possesso di nobiltà veniva
accertato dalle “Real Commissione per i Titoli di Nobiltà” che aveva
sede nella capitale la città di Napoli.
Ammissione ai
Reali Baciamani detti anche “Note di Palazzo”
L’iscrizione
nel Registro del cavalieri ammessi ai “Reali Baciamani”, detta anche
“nota di Palazzo”, si otteneva attraverso un “Regio Rescritto”
emesso in seguito ad un rigoroso esame dei titoli di nobiltà che il
Re di casa Borbone delle Due Sicilie rimetteva alla Real Camera di
Santa Chiara, poi abolita questa, al Ministero della Real Casa ed
infine alla “Real Maggiordomia Maggiore” costituendo vere sovrane
dichiarazione di nobiltà.
Capitano
generale di città:
comandante
supremo militare sul territorio cittadino
Capitano di
giustizia:
giudice
criminale ed anche tutore dell’Ordine Pubblico, nel Medioevo aveva
l’incarico di comandante di polizia, carica che rimase in uso fino
al XVIII secolo.
Capitano di
guerra:
aveva compiti
di disciplinare, addestrare ed educare all’arte militare
Catapano o
acatapano:
ufficiale
dell’Annona addetto al controllo dei cereali e dei prezzi relativi
al pane.
Conestabile e
Gran Conestabile:
Carica che
apparve con l’arrivo dei Normanni nel sud Italia nel XI secolo; era
nel VII secolo il comandante supremo di un esercito, era investito
del potere direttamente dal re, ed esercitava la sua autorità sui
più alti funzionari di corte. Disponeva di un tribunale per
giudicare i militari chiamato “Conestabilia”
Concistoro:
assemblea e Consiglio Reale, dove venivano discusse questioni
importanti sia amministrative, legali, politiche; vi facevano parte
i giudici del Concistoro.
Ipata:
è il
titolo greco di Signore feudale
Logoteta:
era
il revisore dei conti e degli atti contabili
Maestro di
Palazzo, maestro di camera, gentiluomo di camera, maggiordomo,
maggiordomo di settimana:
era lo stretto
collaboratore del sovrano, sovrintendeva all’andamento di casa
reale.
Maestro del
Sacro Palazzo:
carica di
dignitario della famiglia pontificia, in seguito diventata
la figura di
consigliere e teologo del papa.
Maestro di
campo:
ufficiale
superiore comandante di reggimento.
Marescalco:
carica di alto funzionario di corte, e capitano di eserciti
Proconservatore:
funzionario
statale con la carica di addetto alla custodia degli archivi o
depositi di documenti di pubblico interesse.
Protonotario:
carica di segretario regio o di principe nelle corti europee; uno
dei sette grandi ufficiali del Regno di Sicilia, era il capo dei
notai del re, che curava la compilazione e l’invio dei diplomi
reali, era anche membro del Consiglio della Corona.
Real Consiglio
d’Italia:
organo di
vigilanza politico, militare ed amministrativo sul Viceregno
spagnolo dei possedimenti dell’Italia Meridionale.
Regia Secrezia:
segreteria reale, segreteria di Stato.
Siniscalco e
Gran siniscalco:
carica di alto
funzionario di corte e maestro di casa della famiglia reale.
Stratigoto,
straticò, stratico:
giudice della
corte criminale
Tavola
Pecuniaria:
banca
centrale
Tesoriere
generale:
carica di
direttore generale delle casse dello Stato – tesoro –
Uditore
generale:
giudice
istruttore |